giovedì 13 agosto 2009

è facile


è facile promettere che non pioverà più... è facile promettere il per sempre... ma funziona così... tutto è destinato a finire... è da tanto che non scrivo più... ma non perchè stessi bene... non perchè non ne avessi bisogno... solo non scrivevo... perchè forse volevo lasciarlo così, il mio blog, con un sorriso alla fine di tutto... ma un sorriso dura un attimo, mentre il dolore è per sempre... vivi una vita cercando di illuderti, ma poi ti svegli... ti rendi conto che è tutto finto, che non esiste la felicità... puoi solo sperare di stare meglio per un attimo, un istante, prima di sprofondare nel nero più scuro che tu possa immaginare... più scuro della notte, più scuro della pece... e poi non sai che fare, non trovi più uno spiragio di luce, e il grigio ti sembra bianco, ma poi ti accorgi che non è così... ti rendi conto che tu soffri.
sei felice, ridi, ma poi torni a casa e piangi, ti tagli, e ti nascondi nel buio della tua camera, nella speranza di dimenticare il dolore... di non pensare alle lacrime...
...solo che loro continuano a solcare il tuo volto...
...per sempre...

domenica 21 giugno 2009

21/6/09



è da un po' che non scrivo, ma tanto in questo blog abbandonato nessuno lo noterà mai... però volevo farlo ugualmente, più per me che per altro, perchè oggi sono felice =) finalmente mi sento bene, sento che c'è un motivo per cui vivo, e tutto questo lo devo al mio angelo.. : ) grazie mille, sei il mio angelo nero, ti adoro... oggi casualmente è il primo giorno d'estate, e con l'arrivo di essa torna a sbocciare in me la speranza di un futuro... =)

alla fine quello che credevo impossibile si è avverato, le mie lacrime hanno smesso di rigare il mio volto, e finalmente ricordo.

è questo il sapore della felicità, giuro che non dimenticherò mai più...

grazie

mercoledì 1 aprile 2009

bentornata...


sento le emozioni avanzare lentamente... e una lacrima rigare il mio volto... "bentornata nell'inferno", mi sussurra la mia stessa voce... solo più triste, più malinconica... resa rauca dal dolore eccessivo... "non dire così", continua a bisbigliarmi... sparisci ti prego... ma almeno non sei il nulla... non voglio più sentirti... ora basta...

martedì 31 marzo 2009

impermeabile...


cosa c'è da dire..? sto odiando il mio fottuto istinto di sopravvivenza, perchè è colpa sua che sono viva... ah, e tra l'altro, un cazzo di blocco psicologico mi vieta di tagliarmi... sì, perchè se riuscissi a tagliarmi non mi limiterei a quello...
detto questo... ora non provo nulla... non sento niente... sono come "impermeabile" alle emozioni... come se vivessi in un altra dimensione... non sento dolore, non sento gioia... e fino a poco fa stavo pensando a come uccidermi...
troppo dolore..? chi lo sa..? o forse (probabilmente) scarsa resistenza... però è strano... non è ne' bene e ne' male... solo vuoto... e nulla...
ho bisogno di sfogarmi... se mi sveglio "male" da questo nulla non so come starò...

lunedì 16 marzo 2009

smalto...



ora mi sto guardando le unghie, colorate con uno smalto nero comprato insieme alla mia cuginetta... ormai è tolto, cancellato, "sbeccato", come dice mio padre, e in teoria dovrei scendere le scale, prendere l'acetone e dargli il colpo di grazia... sono giorni che lo dico... e sono giorni che continuo a rimandare, e sono giorni che dormo male, ma il mio umore è migliorato... da quando ho ripreso a tagliarmi... niente più panico... le mie piccole fanno sparire tutto... e per quanto io cada a pezzi, come lo smalto che ho sulle unghie che piano piano si stacca, io continuo a distruggermi lentamente, ma è come se sullo smalto vecchio avessi passato quello nuovo, così da nascondere le "ferite" e di illudere me stessa che sono felice... ma è veramente terribile... non voglio mentire a me stessa... e per quanto possa fingere che sia "tutto okay", alla fine mi ritrovo sempre con una lametta in mano e lo sguardo vuoto perso in altri mondi... e poi guardo il sangue... sento il bruciore... vedo la lametta sporca... il pavimento macchiato di rosso... e mi calmo... ritorno qui... in questa dimensione... e capisco che quella è la mia vita... una vita passata a sanguinare sul pavimento del bagno, come diceva qualcuno in qualche canzone... ma che razza di vita è..? mi piacerebbe solo alzarmi e andare avanti... ma è così difficile... mi sento così sola... voglio ancora sentire il calore di un abbraccio... il calore di qualcuno che mi vuole bene... di qualcuno che riesce ad accettarmi comunque... senza dirmi smettila... senza dirmi niente... solo "ti voglio bene"... non chiedo troppo in fondo... solo un abbraccio... un sorriso... e un po' di felicità... 
sono stufa...

mercoledì 4 marzo 2009

ceduto ^^


bene. ora sono felice. okay, lo ammetto, non dovrei esserlo, ma mi sono appena tagliata, e sento ancora le ferite che bruciano, e ora sto bene... :) 
fanculo a tutti e a tutto, un po' di sangue vale eccome la mia felicità, e non me ne frega un cazzo di niente.
ora sto bene, mi sento in pace con me stessa, e finalmente mi è passato quel cazzo di mal di testa "dovuto a cause psicologiche", come mi ha detto il dottore ieri (mia madre è sempre esagerata sul fisico e si era allarmata).  ma che grande scoperta che ha fatto xDxD 
tra un'oretta mi pentirò di quello che ho fatto, ma ora sento le ferite bruciare e sto troppo bene per preoccuparmi del "dopo".
ebbene, dopo 2 settimane e 4 giorni, la lametta ha riscoperto il sapore del mio sangue e io ho riscoperto la mia felicità.

mercoledì 25 febbraio 2009

puzzle...



oggi mi sento veramente a pezzi... avete presente quei puzzle bianchi impossibili da montare..? ecco, pensate di darne uno a un bambino... io mi sento così... come quel puzzle... totalmente persa... solo che i miei tasselli non sono bianchi, sono neri... e l'unica cosa che rappresentano è il vuoto... una montagna di pezzi... tutti mischiati... non possono essere ricomposti... non da un bambino... ma eccolo che arriva... smonta quello che è rimasto intatto... e mi dice che adesso andrà tutto bene... 
ma non può andare bene... non posso tornare "intera"... ormai sono distrutta... e non c'è modo di tornare indietro... 
solo l'angelo nero può ricompormi ormai... 

martedì 24 febbraio 2009

uffa...



so che non è una novità, ma sento il vuoto distruggermi l'anima, e la confusione ormai regna sovrana nei miei pensieri... sento le lacrime che continuano a scendere, e ogni giorno che passa altro dolore si aggiunge alla mia sofferenza... voglio solo le mie piccole... (che, tra parentesi, sono le lamette).
non so quanto darei per sentirle ancora sulla mia pelle... non so cosa farei per vedere ancora quel rosso scarlatto macchiare la mia pelle... rosso su bianco... come un testamento scritto con la penna sbagliata... su delle pagine staccate da un libro, libere di volare dove più gli piace... solo caos... ormai è tutto sbagliato... in me, nella mia vita... 
ma perchè non posso trovare anche io un po' di pace..? datemi le mie piccole... così non posso vivere...

giovedì 19 febbraio 2009

astinenza

ecco tutto quello che so dire, dopo solo una settimana  che sto lontana da quelle cazzo di lamette... astinenza, panico, tremore e lacrime... tutto questo per una persona... per quello che amo, che mi dice che se non la smetto io di tagliarmi, lui smette di parlarmi... e cosa fare allora, se non lottare con tutte le forze che mi rimangono..? solo che fa un male assurdo... quando sto per scoppiare e sto in giro continuo a ripetermi "a casa posso, ora no", e poi mi rendo conto che non posso, non posso perderlo... e allora mi asciugo le lacrime, che però continuano a graffiare il mio volto... è come pioggia acida, più piango peggio è... ogni singola lacrima corrode il mio cuore, finchè non sarà talmente a pezzi da spingermi al suicidio... e non manca troppo tempo... voglio solo riposare per l'eternità... e senza lamette non faccio che accellerare il processo di distruzione... 

giovedì 12 febbraio 2009

tremore...



ecco, in questo momento sto tremando come una foglia... sento il battito cardiaco che aumenta, il fiato che cerca di fuggire a tutto questo... guardo la mia mano, c'è un segno di questa mattina, il risultato di un morso dato in preda alla disperazione... eppure cazzo... ieri stavo bene... la cioccolata aveva fatto miracoli, ero felice giuro... e ora mi sento di nuovo uno schifo... mi vorrei seppellire viva... così da sentire il mio angelo nero avanzare... così da sentirlo venirmi a prendere... così da sentirlo sussurrare il mio nome... il mio angelo nero... la morte... 

venerdì 6 febbraio 2009

nulla...


assolutamente nulla... stavo ripensando alla mia prof di lettere che ci parlava dei drogati... che condividevano il buco della siringa, e il buco è il nulla... io stavo ripensando a me... l'altro giorno mi sono tagliata insieme a uno... cioè insieme metaforicamente, avevamo un computer a dividerci... ma abbiamo condiviso il nulla... perchè tanto ormai non ci resta più niente...
solo il nostro corpo, sul quale ci sfoghiamo le frustrazioni mentali... ma così presto non avremo più neanche quello... e così non ci si sente soli, si sa che c'è qualcuno... che c'è un'altra persona come te, che non sei solo... 
e per ora, condividiamo il nulla come se fosse tutto... finchè tutto questo non avrà la fine che merita di avere...

mercoledì 4 febbraio 2009

basta...

in questo momento sto piangendo... non capisco il perchè, ma sto piangendo... sento gli occhi che mi bruciano e le lacrime che escono... penso alla matita nera che starà macchiando le mie guance senza motivo... ma gli occhi continuano a bruciare... ma perchè, perchè cazzo sto piangendo..? dio quanto sono stufa... ma che devo fare... c'è la casa piena di bambini... non posso chiudermi in camera con la lametta... non finchè ci sono loro... ma quando se ne andranno..? quando... cazzo voglio farmi male... fottuti bambini... voglio rimanere sola... sola con la mia piccola in mano... sola con il sangue che esce... cazzo non ce la faccio più...
ma poi, perchè cazzo sto piangendo..?

venerdì 30 gennaio 2009

freddo invisibile...


ho freddo... sento il gelo penetrarmi nelle ossa... un senso di vuoto mi opprime... sento che qualsiasi cosa succedrà sarà del tutto irrilevante... mi rimbalzerà... come se nella mia anima potessero entrare solo eventi tristi e dolore... e la felicità scorre via come olio sull'acqua... non possono unirsi... ormai sono destinata a essere triste... questo vuoto mi uccide... un freddo invisibile corrode la mia anima e penetra fino alle mie ossa... 
non posso più scaldarmi... ma fa troppo freddo... troppo... 

mercoledì 28 gennaio 2009

febbre...


beh, oggi ho la scusa per mostrare il mio vero volto... mi sento a pezzi, sto con la febbre, e finalmente mi lasciano in pace anche se non ho un sorriso stampato sulle labbra...
mia madre mi ha detto "che ho una faccia...!" 
a dire il vero, avevo la tipica espressione che ho in qualsiasi altro momento della giornata in cui sono lontana da lei... ma va be', oggi con la febbre potevo fare come mi pareva... quindi giornata passata al buio in camera mia, con il telefono a un'orecchia e l'i-pod all'altra... 
ma tanto, alla fin fine, non cambia mai niente... 
ieri sera stavo con il taglierino in mano... oggi con il polso fasciato...
alla fine è del tutto inutile fingere che sto bene... sorridere e dire che è tutto a posto, come alcuni mi dicono di fare... 
è stupido da dire, so che non è vero... ma mi sento terribilmente sola... non posso contare più su niente e su nessuno... 
non mi fido di me, come posso fidarmi di altri..? e perchè dovrebbero volermi stare accanto..? sono solo una ragazzina deficente in fondo... 

martedì 27 gennaio 2009

panic attack


no, non la canzone dei dream theater, semplicemente quello contro cui lotto ogni giorno per la mia sopravvivenza... già... altra cosa sbagliata di me... reagire male alle paure... beh, che poi alla fine non riesco neanche a focalizzare quali siano... penso che l'ultimo che ho avuto (oggi in classe...) sia stato causato da un mio sogno... fottuto sogno di merda... beh, certo che se non dico che ho sognato... ho sognato che mi sparavo... suicidio, mi scaricavo la pistola addosso... e li davanti c'era la mia sorellina... quel piccolo angioletto che mi guardava spaesato senza capire...
"vai via vai via!!!!" e lei che mi guardava...
e io sanguinavo, tanto, troppo... grondavo di quella bellissima sostanza rossa... ma avevo paura, lei non mi doveva vedere...
e ripensandoci in classe ho iniziato a tremare... beh, poi a dire il vero sono corsa in bagno... ma che cazzo, perchè non mi porto dietro il taglierino?? da domani inizio... così non reggo... ho paura... troppa... che devo fare..? ho voglia di buttarmi giù...

domenica 25 gennaio 2009

lacrime...


beh...questo è il mio blog... il mio dolore... le mie lacrime... le mie lacrime che ormai scorrono rosse, lasciando segni che il tempo non potrà cancellare... 
a dire il vero, non so neanche perchè sto scrivendo qui... ma ho freddo... tanto freddo... e sento un senso di vuoto dentro di me che mi sta uccidendo... e poi... dio voglio sentire il taglierino aprire la mia pelle... voglio sentire il dolore... vedere il sangue... ma per qualche motivo rimango ancorata qui, davanti al PC... forse è la consapevolezza che se prendessi quel fottuto arnese finirei con l'uccidermi... e forse, alla fin fine, sarebbe anche meglio... che bello... il nulla... la pace totale... ma per qualche motivo non mi ammazzo... ho deciso che il mio prossimo compleanno sarà il mio ultimo giorno di vita... e quindi, scrivo qui... in un blog che forse non verrà mai letto da nessuno... sperando che riuscirò ad arrivare alla data che mi sono imposta...
acid_rain_